giovedì 29 gennaio 2009

Le regole per il viaggare sano ed in sintonia con l'ambiente

Trascorrere del tempo libero al mare o in montagna, cercando un rapporto diretto con la natura, e' un'esigenza sempre piu' diffusa, così come il bisogno di visitare posti belli, di trascorrere le proprie vacanze in ambienti naturali avendo la coscienza che tutte le azioni che si faranno non recheranno danno all'ambiente visitato e lo lascieranno intatto ed integro per le generazioni future .

Tuttavia qualsiasi viaggio, breve o lungo, che noi compiamo avrà sicuramente conseguenze per il pianeta e per salute dei suoi abitanti, uomo compreso: pensiamo solo ai combustibili utilizzati per far muovere treni, navi, aerei o alla distruzione degli habitat naturali per far posto a strutture ricettive e ricreative.

Da questo non dobbiamo concludere, erroneamente, che il viaggiare è un "eco-reato" nè tantomeno dobbiamo sentirci in colpa per questa fantastica possibilità; tuttavia, come turisti, dobbiamo essere consci che abbiamo precise responsabilita'; ecco, dunque, le regole per viaggiare sano ed in sintonia con l'ambiente:

--> Incoraggiate e sostenete gli organizzatori di viaggi e soggiorni che hanno adottato un atteggiamento responsabile nei confronti dell'ambiente e delle popolazioni del posto. Preferite quei Paesi, regioni, localita' che hanno adottato appropriate misure di protezione del loro patrimonio naturale e rispettano i diritti umani;

--> Informatevi sempre sulla cultura, le abitudini, le problematiche ambientali e socio-culturali del paese che andrete a visitare: questo vi permettera' di non offendere la natura e le popolazioni locali;

--> Non rendetevi complici dell'estinzione di piante o animali rari con l'acquisto sconsiderato di souvenir che ne implicano l'uccisione o il maltrattamento, o la cui produzione arreca danni inaccettabili all'ambiente. Non comprate animali vivi;

--> Il vostro impatto sull'ambiente e' tanto maggiore quanto piu' lontano andate e quanto piu' rapido e' il mezzo di trasporto che utilizzate. Viaggiate fuori stagione per non contribuire alle congestioni e agli affollamenti che danneggiano l'ambiente;

--> La conservazione della natura e il benessere delle popolazioni locali dipendono dalla possibilita' di vivere in maniera dignitosa senza impoverire o distruggere l'ambiente;

--> Fate, quindi, in modo che il vostro viaggio apporti dei benefici ai locali, avvalendovi, quando possibile, dei loro servizi piuttosto che di quelli offerti da compagnie straniere. Questo vale tanto nella scelta delle sistemazioni, quanto in quella dei mezzi di trasporto, delle guide, ecc. Anche l'acquisto di prodotti locali (rispettando pero' il punto 3) puo' aiutare;

--> Viaggiate in piccoli gruppi: razionalizzerete i consumi senza risultare invadenti nei confronti delle piccole comunita' visitate;

--> Adattatevi alle abitudini locali piuttosto che pretendere di mantenere le vostre anche in capo al mondo. Fornire standard occidentali, oltre ad impoverire le culture, implica costi maggiori e quindi guadagni ridotti per i locali;

--> Viaggiate sempre 'in punta di piedi', cercando di non lasciare traccia del vostro passaggio. Non portate via niente, non raccogliete sassi, conchiglie, fiori. Muovetevi con delicatezza, specialmente dove l'ambiente lo richiede. Non fate rumori inutili, disturbereste gli animali;

--> Visitate i parchi nazionali, le riserve, i santuari: esistono anche grazie ai vostri biglietti d'ingresso.

Buon viaggio e buona eco-vacanza!

(Fonte consultata: www.archibio.it)

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