Le caratteristiche che contraddistinguono questa forma di turimo sono:
L'innovatività: a volte l'eco-turismo viene inserito tra quelle proposte di viaggio facenti parte del cosidetto turismo alternativo. Questa definizione oltre a essere vaga non descrive a fondo le motivazioni che spingono i turisti a viaggiare e a conoscere altri popoli, culture o religioni e a tuffarsi in nuove avventure e praticare sport. Non prende in considerazione l'aspetto della ''consapevolezza'' del turista che entra in contatto con un mondo diverso con le proprie regole e consuetudini. Inoltre definisce l'ecoturista per quello che non è e cioè non è un turista tradizionale.
La responsabilità: il turista responsabile entra nel paese che visita come se entrasse in casa di altri e, a differenza del turista tradizionale, si comporta con il rispetto che userebbe in casa propria.
La sostenibilità: la capacità di godere di un paesaggio, di un ambiente senza depauperarne le sue risorse e nel rispetto di quanto verrà lasciato in eredità alle generazioni future.
L'eco-turismo è l'insieme e la sintesi di tutte queste definizioni! Possiamo, quindi, definire l'eco-turismo (chiamato anche turismo sostenibile) come la forma di turismo che mantiene un equilibrio tra le esigenze dei turisti e le esigenze della popolazione locale delle zone visitate. Entrambi, turisti e popolazione locale, si sforzano di salvaguardare la possibilità per i futuri turisti di trascorrere la proprie vacanze con la stessa o migliore qualità dei turisti presenti.
Nei prossimi post cercherò di dare indicazioni concrete su come vivere un turismo in sintonia con l'ambiente e andrò a "spulciare" nella rete per trovare esempi concreti ed attuali di eco-turismo, in maniera tale da fornire, a chi ne fosse interessato, eventuali suggerimenti per le prossime vacanze.
Nessun commento:
Posta un commento